«Dipingi solo con i tre colori primari (rosso, giallo e blu) e i loro diretti derivati.
Non lavorare per gradi, applica il colore dappertutto e osserva attentamente le tonalità in relazione a ciò che sta intorno.
Dipingi con pennellate brevi e cerca di fissare immediatamente le tue impressioni.
L’occhio non deve concentrarsi su un punto specifico; deve assorbire ogni cosa e nel farlo deve registrare i riflessi dei colori su ciò che le sta intorno.
Lavora simultaneamente sul cielo, sull’acqua, sui rami e sulla terra e continua a migliorare ciò che fai fino a quando tutto funziona.
Copri tutta quanta la tela nella prima seduta e lavora finché non c’è più altro da aggiungere.
Osserva con attenzione la prospettiva aerea dal primo piano all’orizzonte, il riflesso del cielo e del fogliame.
Non aver paura di usare un colore intenso; raffina il lavoro poco per volta.
Non seguire regole e principi; dipingi ciò che vedi e senti.
Dipingi con vigore e senza esitazione, perché è importante fissare sulla tela la prima impressione.
E non essere timido! Devi essere audace, anche a rischio di sbagliare e commettere errori.
Esiste una sola maestra: la Natura…»
(Camille Pissarro)